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Clubhouse, moria di utenti sulla piattaforma. Che sia la fine del nuovo social?

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 23 Aprile 2021

Clubhouse in caduta libera. I dati di marzo 2021 non sono per niente rassicuranti e la piattaforma perde il 69,4% dei download totali passando dai circa 9 milioni a meno di 3 milioni e mezzo.

Dopo un solo anno di vita, l’App è stata lanciata ad aprile 2020, sembra che Clubhouse abbia già fatto il suo tempo, forse anche per colpa di una versione per Android ancora in fase di sviluppo e la discesa in campo di tante piattaforme concorrenti che sfrutterebbero le stesse tecnologie.

Sia Facebook che Twitter, infatti, starebbero già lanciando le proprie piattaforme proprietarie che stanno già facendo una concorrenza spietata al celebre social dei messaggi audio.

Sicuramente il fatto di essere un social troppo “elitario” non ha giocato a favore di Clubhouse. Calcolando poi che essendo tutto pensato per le chat vocali un altro grave problema, che forse non era stato considerato a fondo, è la mancanza di contenuti o comunque la mancanza generale di buone idee di conversazione che possano interessare una fetta più ampia di utenza.

Sono lontani quei tempi quando il team del social manifestò al mondo la preoccupazione di non avere inviti a sufficienza per coprire la richiesta che poi, alla fine, si è dimostrata tutt’altro che ampia.

Forse si è trattato solo di una meteora, come è accaduto altre volte nel mondo digital, però è vero che le speranze e le aspettative su Clubhouse erano forse spropositate, merito anche di diversi Vip, che agli albori, diedero la loro benedizione all’idea, senza tener presente che, alla fine, le idee potrebbero anche finire inaspettatamente.

Intanto la società responsabile dell’App sta ancora lavorando su una fantomatica versione per Android che, secondo gli analisti, potrebbe risollevare la situazione. Si vocifera anche dell’eliminazione degli inviti per l’ingresso degli utenti ma, al momento, restano solo delle ipotesi che ancora non trovano una realizzazione concreta.

Pochi giorni fa l’azienda ha investito ulteriore denaro sul progetto e il valore della società ha raggiunto i 4 miliardi di dollari, ma con l’utenza in calo c’è il rischio che l’ulteriore investimento si riveli un flop.