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Visa, la società è sempre più vicina al mondo delle blockchain e delle criptovalute

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 4 Ottobre 2021

Visa

Visa, ha in programma di realizzare una piattaforma universale allo scopo di consentire alla persone di effettuare trasferimenti di valori anche su blockchain differenti. Ovviamente, l’idea nasce per consentire agli utenti una maggiore semplificazione nei pagamenti e trasferimenti di risorse tra protocolli e wallet differenti.

In questo modo si dovrebbe rendere più facile lo “scambio di informazioni e di operazioni” tra criptovalute, stablecoin o Central Bank Digital Currency (CBDC).

Solo pochi giorni fa, infatti, Visa ha diffuso le prime indiscrezioni riguardo il progetto; l’azienda ha parlato di un Universal Payment Channel a cui sta lavorando da oltre tre anni, allo scopo di creare un framework indipendente dai diversi sistemi di blockchain al suo interno.

Dalle prime indicazioni fornite si parla di un progetto legato a un futuro non troppo lontano che potrebbe diventare la normalità già nei prossimi anni.

Visa, quali sono i progetti della società?

Sempre dalla nota rilasciata si legge: “in definitiva la soluzione UPC mira a fungere da rete di reti blockchain, aggiungendo valore a molteplici forme di movimento di denaro, indipendentemente dal fatto che provengano dalla rete Visa o da altre reti”.

La società, come già detto, è a lavoro da tempo sul progetto, ma di recente ha iniziato a interessarsi molto più profondamente al mondo delle blockchain. Oltretutto dai primi report diffusi, sembra che solo nello scorso anno siano stati spesi oltre 1 miliardo di dollari su carte Visa collegate alle criptovalute.

Insomma, che anche i grandi colossi della finanza fossero interessati al mondo delle blockchain e del denaro digitale non è sicuramente una novità; del resto stiamo parlando di un settore che si sta sviluppando rapidamente, diventando sempre più “chiaro” e sempre più regolamentato.

Il denaro digitale, sta prendendo piede rapidamente e, secondo gli esperti, diventerà una valida alternativa in tempi ragionevolmente brevi; per questo Visa e tutte le altre società non possono perdere l’occasione di entrare in questo “sistema”, cercando di conquistare una fetta di mercato quanto prima.

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