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Virgin Hyperloop, a Las Vegas prendono vita i viaggi del futuro

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 18 Maggio 2021

Virgin Hyperloop

Nel deserto appena a nord di Las Vegas sta prendendo vita un nuovo rivoluzionario modo di viaggiare. Alla base delle montagne, infatti, è possibile vedere un lungo tubo di metallo bianco che viene chiamato Virgin Hyperloop.

Qui gli esperti del Virgin Group di Richard Branson stanno lavorando a una rivoluzionaria tecnologia che permetterà alle persone di viaggiare in tunnel sottovuoto, all’interno di alcuni pad che sfruttano la levitazione magnetica.

Secondo gli esperti, sembrerà di trovarsi all’interno di un aereo in fase di decollo e potrebbe rappresentare realmente il futuro del trasporto pubblico. I primi testi hanno avuto luogo lo scorso novembre e hanno spinto il pod in un tunnel di circa 500 metri.

Sebbene i test abbiano avuto un esito positivo, l’azienda conta di mettere in commercio il Virgin Hyperloop entro il 2027 quando questi pod ospiteranno fino a 28 passeggeri per distanze più o meno lunghe. Nei programmi dell’azienda c’è in realtà anche l’intenzione di sfruttare questa tecnologia per il trasporto merci; bisognerà solo vedere come gestire le lunghissime distanze.

Virgin Hyperloop, da dove arriva l’idea?

L’idea del “vactrain” risale ai primi del ‘900. Mentre la Francia già tra gli anni ‘60 e 70’ ha provato a realizzare un progetto del genere. Purtroppo la mancanza di fondi ha bloccato irrimediabilmente la cosa, fino a che Elon Musk, nel 2013, non ha riacceso l’interesse collettivo su questa invenzione.

Purtroppo a quel tempo molta della tecnologia impiegata per il Virgin Hyperloop non era ancora pronta, quindi si è dovuto attendere qualche altro anno e “lasciare più spazio” al progetto SpaceX.

Al momento gli scienziati puntato ad impiegare questa tecnologie in posti come l’India dove il trasporto locale è sovraccarico in paesi come l’Arabia Saudita dove mancano le infrastrutture. Poi, gradualmente, la tecnologia potrebbe essere impiegata ovunque; nel tentativo di portare le persone a rinunciare all’automobile e a ripiegare su questo mezzo di trasporto hi-tech.