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Dopo paypal e CashApp, Venmo è l’ultima azienda di fintech a rendere disponibili sulla propria piattaforma gli scambi di criptovalute.
Con i Bitcoin che stanno entrando prominentemente nel mainstream, un crescente numero di affermati providers di pagamenti digitali sta finalmente abbracciando le criptovalute. Oggi Vemno, di proprietà di Paypal ha aperto un servizio di crypto-trading offrendo agli iscritti la facoltà di comprare, tenere e vendere Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Bitcoin Cash. Gli utenti Venmo possono comprare beni digitali partendo Da 1$ usando i fondi dal loro saldo, carta di debito o dal loro account bancario collegato; inoltre gli stessi potranno tenere traccia dei prezzi e delle tendenze del mercato. Gli sarà infine fornita sia una guida in app che dei video spiegazione riguardo il denaro digitale e come approcciarlo.
Gli stessi passi che Venmo segue, sono gli stessi di Square’s Cash App, che introdusse i Bitcoin nel 2017, durante il primo grande spike di domanda per le criptovalute.
Venmo afferma che il 30% dei suoi clienti aveva già cominciato a comprare Crypto prima, e il 20% ha cominciato durante la pandemia, ma era la piattaforma stessa a mancare di una opzione del genere fino ad ora, e questi sono stati costretti a fare pagamenti e investimenti altrove.
Cash app, invece, per esempio ha riscontrato che 3 milioni di persone comprarono Bitcoin attraverso i loro servizi nel 2020 e un milione di persone fondamentalmente nuovo alla moneta digitale, ha fatto lo stesso solo a gennaio.
Anche Paypal ha costruito la sua strada verso le cripto. Dopo aver aperto i trading ai clienti americani lo scorso novembre, Paypal ha iniziato ad accettare gli utenti che pagano con criptovalute nel mondo a marzo.
Nelle prossime settimane Venmo farà lo stesso worldwide.
