New Ways of Working

Stretch – Robotica industriale della Boston Dynamics

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 7 Aprile 2021

Stretch è un nuovo robot prototipo in grado di muovere più di 800 pacchi in un’ora, l’equivalente di un essere umano. La Boston Dynamics, già famosa per il cane robotico Spot, in grado di adattarsi agli ambienti e reagire agli stimoli esterni più avversi, ha deciso di concentrare gli sforzi nella logistica industriale.

Stretch è stato programmato per essere competitivo nel campo dello smistamento e ordinamento degli inventari di magazzino.

L’impatto della semplicità

Il robot è abbastanza noioso per essere una creazione della Boston Dynamics, c’è da dirlo, non è né modellato per sembrare un uomo, o un animale, né ha intenti diversi da quelli strettamente produttivi. Ha una base mobile con ruote, un sistema di percezione con camere e sensori, e un enorme braccio con diversi gradi di libertà di movimento che può portare carichi fino a 23 kili.

Quello che lo rende unico, come le altre automazioni della Boston Dynamics è che la sua mobilità, a differenza delle altre automazioni da magazzino che sono giù in commercio, invece di essere modellata sull’ambiente di lavoro e con un workflow tarato sulle mansioni che dovrà svolgere, ha un design che la rende adattiva e utile in qualsiasi posto di lavoro esistente.

“Può provvedere ad una automazione efficace in ambienti che non hanno infrastruttura in grado di sostenere l’automazione”.

Stretch potrebbe essere una soluzione per l’80 % dei magazzini mondiali, che non hanno un sistema automatizzato adatto alle loro sedi, andando a prendere una fetta di mercato considerevole e soddisfacendo dei bisogni logistici non indifferenti. Ad oggi però, non ha ancora un prezzo, e la sperimentazione non è ancora finita. Non è ancora chiaro, infatti, se sia in grado raggiungere l’efficienza del pieno regime lavorativo richiesta dal business logistico dei nostri giorni.

Quello che interessa è però il solco che lascia, che impatterà, nel bene o nel male, su un intero mondo del lavoro, e che rischia di trasformare per sempre la mansione del magazziniere come la conosciamo oggi.