Corporate Innovation
La ricerca della strategia vincente spinge manager e imprenditori a raccogliere in maniera affannosa tutte le informazioni sul business e sui competitors e combinarle con le caratteristiche aziendali. Ma tutto questo basta? Beh…. Direi solo in parte.
Vincere la competizione non significa soltanto formulare le migliori strategie ma anche implementarle e realizzarle nel migliore dei modi. Per farlo, c’è bisogno di coinvolgere tutti all’interno dell’azienda e condividere con loro obiettivi e piani strategici.
In azienda, e soprattutto in quelle imprenditoriali, però, solitamente questo non avviene. Manager e imprenditori si limitano a impartire ordini e ad assegnare compiti ai loro dipendenti senza condividere con loro il perché delle loro azioni e la loro importanza per i fini aziendali. Questo tipico approccio piramidale (top-down) insieme all’assenza di chiare e condivise informazioni è, spesso, la causa del fallimento delle migliori strategie.
Nell’era dell’informazione, si sente il bisogno di una maggiore comunicazione interna e condivisione. Perché allora non disegnare la strategia aziendale? O attraverso diagrammi evidenziare le interconnessioni tra i vari obiettivi?
A queste domande risponde lo Strategy Map, un tool introdotto da Kaplan e Norton attraverso una rivisitazione della loro più famosa Balance Scorecard. Attraverso lo strategy map è possibile rappresentare graficamente la strategia aziendale e come ogni singolo dipartimento e/o dipendente contribuisce attraverso lo svolgimento dei suoi compiti agli obiettivi finali. Derivando dalla Balance Scorecard, definisce 4 principali prospettive organizzative: finanziaria, clienti, processi interni e dipendenti. Per ognuna di queste, vengono individuati obiettivi a breve e a lungo termine, loro interconnessioni e le principali azioni da implementare per poterli raggiungere. Non ti voglio annoiare con la descrizione teorica dello strumento, ma ti consiglio di approfondirlo leggendo questo articolo scritto proprio da Kaplan e Norton sull’Harvard Business Review.
Si possono seguire due differenti strade:
Scegliendo la seconda opzione, ti consiglio di seguire questi 5 semplici step.
Fonte. IntraFocus
Per aumentare l’efficacia della mappa, solitamente si fa ricorso a personalizzazioni. Ad esempio, che ne dici di riportare i singoli obiettivi con colori differenti così da assegnarli ai differenti dipartimenti o dipendenti della tua azienda? In questo modo, ogni dipartimento/dipendente sa perfettamente quali obiettivi deve raggiungere e come contribuire direttamente ed indirettamente al fine ultimo aziendale.
Beh cosa stai aspettando? Non perdere altro tempo a leggere e se non lo hai ancora fatto, prendi carta e penna (ti consiglio anche qualche pastello) e prova a disegnare la Strategy Map per la tua azienda.
Ah, dimenticavo…. Una volta disegnata non devi tenerla nel tuo ufficio (o incorniciarla), ma diffonderla e condividerla con tutti i membri della tua azienda. Ti consiglio a riguardo di abbellirla e renderla visivamente attraente e di impatto, che possa allo stesso tempo essere di stimolo e rimanere impressa nella mente di chiunque la legga. Ad esempio, che ne pensi di convertirla in infografiche?