Marketing & Communication, New Ways of Working

Networking in ambiente virtuale: ti presento SpatialChat

Uberto Saltarelli Pubblicato: 28 Dicembre 2020

spatialchat

In un precedente articolo, presentavo alcuni tool di live video chat, differenziati in funzione della finalità specifiche di un meeting. Di recente sono venuto a conoscenza di una piattaforma che potrebbe essere utilizzata per motivi di lavoro, formazione personale e anche di svago. Lo strumento in questione si chiama SpatialChat: un servizio realizzato dalla giovanissima startup americana Spatial (2017) che si occupa di ricreare, tramite l’utilizzo della realtà aumentata, un luogo virtuale che dà alle persone la possibilità di interagire faccia a faccia, esattamente come farebbero se fossero nella stessa sala riunioni.
Spatial merita decisamente un articolo a parte!

Esploriamo SpatialChat: cos’è, come funziona, perché può esserti utile

Su SpatialChat, a differenza che in altri tool di live video chat, lo spazio virtuale consente agli utenti una modalità di interazione decisamente più dinamica: muovendo semplicemente il cursore, il nostro avatar si sposterà sullo schermo e possiamo scegliere di farlo interagire con uno o più degli altri avatar, semplicemente avvicinandolo a loro. Un po’ come quando ad una festa ci avviciniamo ad una persona con cui vogliamo discutere di un argomento specifico. Solo che su Spatial tutto questo è virtuale.

spatialchat

SpatialChat non è solamente networking lavorativo, ma anche per organizzare eventi virtuali tra amici.

Ma come funziona concretamente Spatial?

Lo strumento si basa su una tecnologia che utilizza un sensore audio di prossimità che si attiva nel momento in cui due o più avatar si avvicinano all’interno dell’ambiente virtuale del meeting.
Una volta generato il link al meeting, per creare la relativa room – totalmente personalizzabile – dovremo semplicemente consentire al tool di accedere a microfono e fotocamera, e subito visualizzeremo il nostro avatar all’interno dello spazio del meeting.
Dopo aver scritto il nostro nome e qualche info su di noi, in massimo 250 caratteri (vi consiglio di personalizzare le informazioni che inserite nella biografia in base al tipo di incontro a cui partecipate e al messaggio che volete lanciare agli altri utenti), accediamo ad una schermata successiva che ci porta in uno space insieme agli altri partecipanti, con i quali avremo possibilità di interagire semplicemente avvicinandoci a loro con la nostra bubble (il nostro Avatar).
Da quel momento sarà possibile comunicare direttamente con l’utente a cui ci siamo avvicinati, mentre gli altri non potranno ascoltare la nostra conversazione fintantoché rimarranno distanti all’interno dello space.
Ma, al di là di esigenze di networking specifiche, Spatial consente anche di svolgere meeting in cui tutti gli utenti sono coinvolti in una stessa conversazione. Bisognerà semplicemente selezionare l’iconcina del megafono e sarà possibile comunicare e/o ascoltare tutti i partecipanti alla chiamata, anche mentre ci si sposta nello spazio virtuale.

SpatialChat permette di lavorare con i colleghi in un ufficio virtuale come in uno reale. Fonte immagine www.producthunt.com

Per riassumere: cosa si può fare su SpatialChat? 

Cosa puoi fare su SpatialChat:

Quanto costa SpatialChat

Per quanto riguarda i prezzi, ad oggi è attiva un’offerta per testare il prodotto in modalità free fino a Febbraio 2021: il piano dà accesso a 3 stanze da poter utilizzare con massimo 25 persone contemporaneamente per un massimo di 3000 minuti per tutti i partecipanti al giorno.
Per chi avesse bisogno di organizzare dei meeting o degli eventi che coinvolgano più di 25 partecipanti, esiste il pacchetto “Team” che costa circa 45 euro e da accesso fino a 250 utenti.
Insomma, SpatialChat può essere considerata una valida alternativa ai più noti strumenti di live video chat per organizzare riunioni da remoto sicuramente più dinamiche e interattive e per favorire il networking dei soggetti partecipanti.