New Ways of Working

Esempi di smart working di successo: il caso Mars Italia

Francesca Rizzi Pubblicato: 23 Aprile 2020

esempi di smart working

Oggi lo smart working si va a connotare come strumento fondamentale per garantire effettivamente l’operatività aziendale. L’attuale emergenza sanitaria ha chiaramente determinato la necessità di implementare piani – a volte anche “arrangiati” – di lavoro agile ai fini di permettere il pieno svolgimento delle attività, anche oltre il contesto lavorativo tradizionale, ovvero l’ufficio.
La definizione di piani di smart working non è semplice e nemmeno banale. Per molte persone e aziende questa filosofia lavorativa viene identificata come una vera e propria “novità”, una pratica che giunge nel loro business quasi all’improvviso. Non è così.
Numerose aziende, soprattutto nei paesi anglosassoni, o numerosi contesti operativi che svolgono attività consulenziali o che erogano servizi, hanno avuto modo – anche negli anni passati – di approcciarsi a questo paradigma organizzativo. Di esempi di smart working ce ne sono molti.
Tra i principali casi di successo longevi si annovera Mars Italia, azienda che ha implementato il proprio piano di smart working da ben dieci anni; da prima che diventasse legge, con investimenti in tecnologie abilitanti che lo rendono poi possibile nel concreto.

Il caso Mars Italia, uno dei primi esempi di smart working

Oggi Mars Italia si connota come un vero e proprio case history di successo; ha ottenuto negli anni anche dei riconoscimenti come il premio Smart working Awards” dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano:

per il ruolo rilevante che ha avuto nella strategia aziendale il progetto di introduzione di un modello di Smart Working attraverso l’adozione di modalità di lavoro flessibili in termini di luogo e orario e la riprogettazione degli spazi fisici per favorire una comunicazione e collaborazione più efficace, migliorare il clima aziendale e il benessere dei dipendenti.

a cui si aggiunge anche il 3° posto della categoria Medium Enterprises nella classifica Great Place to Work 2018.
Mars Italia si va, quindi, a connotare come un ottimo esempio tra le aziende che lo smart working lo applicano davvero, dal momento che è stata in grado di implementare piani di lavoro agile prima di altre società italiane, lasciandosi guidare dalle politiche gestionali di Mars Incorporated di cui è consociata.


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Perché il modello organizzativo di Mars Italia è vincente?

Alla base del successo del modello organizzativo di Mars Italia troviamo sicuramente la forte e condivisa filosofia operativa aziendale, che prevede una forte comunicazione a tutti i livelli dell’organizzazione, tale da garantire alle persone la capacità e la possibilità di riuscire a creare un armonioso connubio tra vita privata e lavorativa.
Questo mix ha favorito lo sviluppo di una cultura partecipativa, in quanto supportato anche da ulteriori strumenti come formazione e coaching.
L’introduzione dello Smart Working determina la necessità di attuare e guidare un vero e proprio cambio culturale che riguarda sia l’approccio aziendale che del singolo dipendente, il quale deve essere guidato in un percorso condiviso. Anche i colloqui di lavoro si fanno online ormai da tempo.
Mars ha attuato un vero e proprio “salto di paradigma” che ha portato alla variazione degli spazi di lavoro che sono stati rivisti in funzione delle attività da svolgere, e non in base ai ruoli o cariche aziendali (i dipendenti sono diventati dei veri e proprio associati) e con un aumento dell’autonomia oraria e di sede.
Il connubio di suddetti elementi ha favorito l’aumento della produttività e della soddisfazione. Importanti sono state anche le iniziative volte a superare la gender diversity.