New Ways of Working

Smart Working in azienda: Kone sperimenta il lavoro agile

Seedble - Business Accelerator Pubblicato: 25 Marzo 2016

Smart Working

Sono passati ormai due da quando maturò per la prima volta l’idea di scrivere un libro sullo Smart Working. Eravamo consapevoli che la stesura avrebbe richiesto tempo e che gli sforzi non sarebbero terminati con la pubblicazione: la vera sfida era portare lo Smart Working in azienda! Ideammo così lo Smart Working RoadShow, un percorso a tappe organizzato da Seedble per portare in giro lo Smart Working mediante workshop che analizzano il concetto e le sue peculiarità.
Lo scorso 11 Febbraio, Seedble ha fatto tappa a Pero (MI) in KONE SpA, azienda leader nelle soluzioni innovative ed eco-efficienti per Ascensori, Scale, Tappeti Mobili, Porte per edifici, per un workshop programmato in collaborazione con la Direzione Risorse Umane di  KONE, inserito nell’ambito di un percorso di riorganizzazione e innovazione secondo le logiche Smart Working che l’azienda ha di recente avviato.

Da alcuni mesi a questa parte ci stiamo dedicando ad un progetto di implementazione dello Smart Working, che possa introdurre gradualmente una nuova mentalità improntata ad una maggior flessibilità e responsabilità nell’organizzazione del lavoro. La vera sfida per KONE è trovare soluzioni di Lavoro Agile che rispondano alla crescente necessità dei dipendenti di conciliare vita privata e lavoro e siano applicabili allo stesso modo in tutte le sedi d’Italia e non solo nell’headquarter di Pero.

Direzione Risorse Umane KONE SpA

Il workshop ha coinvolto 20 worker provenienti da differenti dipartimenti aziendali con l’obiettivo di spiegare loro le caratteristiche principali e i vantaggi dello Smart Working, fornendo una visione completa, indicando le linee guida e le leve per introdurlo in azienda. L’intervento formativo ha voluto, inoltre, avvicinare KONE alla Giornata del Lavoro Agile del 18 Febbraio, evento promosso dal Comune di Milano e giunto alla sua terza edizione, che ha come scopo quello di permettere ad aziende, enti e liberi professionisti di far sperimentare ai propri worker le modalità di lavoro agile.

Spiegare e chiarire il concetto a tutti i livelli è un buon inizio per applicare un nuovo concetto di lavoro che prevede alla base di tutto fiducia e chiara definizione di obiettivi misurabili. 

Worker, KONE SpA

In occasione della Giornata del Lavoro Agile i 20 worker KONE hanno sperimentato lo Smart Working lavorando, anche con orari flessibili, per micro obiettivi e in luoghi differenti dall’abituale posto di lavoro. Un esperimento progettato in accordo con l’area HR e i manager dei singoli dipartimenti e mirato principalmente ad analizzare il comportamento e l’approccio a un nuovo modo di lavorare.

Senza dubbio per cercare di migliorare il lavoro agile in azienda, è utile disporre di alcuni software di comunicazione e condivisione diventa fondamentale.

Worker, KONE SpA

A conclusione della giornata sperimentale è stato diffuso un survey tra i partecipanti per comprendere meglio il loro grado di soddisfazione e raccogliere le singole esperienze. Possiamo confermare che la sperimentazione ha soddisfatto in maniera particolarmente positiva circa l’85% dei worker coinvolti. Oltre ai feedback, uno degli obiettivi del survey è stato quello di  raccogliere suggerimenti per l’implementazione dello Smart Working in azienda.
 
Il risultato è stato un insieme di spunti interessanti legati alla digital collaboration, all’organizzazione e pianificazione del lavoro, alla motivazione e al work-life balance, all’ottimizzazione dei tempi e alla produttività. Tanto materiale su cui riflettere e da cui partire per introdurre in KONE una cultura diversa. Riportiamo con piacere un’osservazione fatta da un worker all’interno del survey che ha centrato uno degli aspetti chiave.

Passare sempre più ad una logica di misurazione del lavoro sul risultato verso tempo impiegato.

Worker, KONE SpA

Questo ci fa riflettere su un fondamentale e profondo cambio culturale legato al modo in cui concepiamo il lavoro: il lavoro non è un luogo, ma una attività. Un primo esperimento e un ottimo punto di partenza, insomma!