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Retail Innovation: 10 negozi di successo (e cosa imparare da loro)

Emanuele Epifani Pubblicato: 8 Febbraio 2019

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Cosa possiamo imparare da storie di successo di negozi fisici in tutto il mondo? Quali sono le caratteristiche che permettono ad un negozio di diventare di successo contro l’avanzata degli e-commerce?
In questa quinta puntata voglio guidarti tra le migliori strategie adottate da aziende grandi e piccole in tutto il mondo. Imparerai a sfruttare i cambiamenti di mercato a tuo vantaggio e ti illustrerò come poter implementare da subito alcune di queste strategie.
Seguimi!

Negozi fisici innovativi: i casi di successo

Abbiamo analizzato i maggiori trend nel retail. Abbiamo visto come cambia il comportamento del consumatore. Ora possiamo vedere alcuni casi in cui imprenditori e manager hanno scelto di anticipare i tempi e testare nuovi modelli di attività.
Alcune strategie hanno richiesto un cambio totale di prospettiva. Per trovare soluzioni innovative bisogna farsi le domande giuste, avere il coraggio di sperimentare e rischiare.

Follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.
Albert Einstein

 
Per ottenere nuovi e migliori risultati bisogna compiere azioni diverse. Per compiere nuove azioni bisogna trovare nuove risposte.
E indovina da dove arrivano nuove risposte? Esatto, ponendosi nuove domande!
Come posso trasformare la mia attività in un’esperienza? Come posso innovare il mio store?
Quali sono i modelli di business che in altri settori stanno funzionando e come posso integrarli alla mia attività?
Come posso utilizzare le nuove tecnologie per aumentare il valore che do ai miei clienti? Come posso conoscere meglio i miei clienti?
Bene, ma come fare a rispondere a queste domande? La risposta è semplice: conosci il tuo mercato, copia dalle grandi aziende le strategie che hanno successo e mettici del tuo.
Bando alle ciance, iniziamo con i casi studio.

    1. Casper, come vendere più materassi?

      Un buon pisolino è sempre gradito. Specialmente se poi il materasso lo devi comprare e ci dovrai dormire tutte le notti.
      Casper, azienda che vende materassi, ha lanciato uno showroom dove poter prenotare un appuntamento (e anche 45 minuti di pennichella) e testare direttamente il prodotto.
      Risultato? Un successone.
      Focus su come vendi il prodotto e non sul prodotto stesso.
      Questo è uno dei motti che hanno portato al lancio di The Dreamery, questo nuovo concept store.
      Apriranno più di 3000 punti vendita!
      Lezione imparata: Casper vende materassi e non si è limitata a promuovere e pubblicizzare il suo prodotto. Ha iniziato a prendersi cura del bisogno fondamentale del suo cliente, migliorare la qualità e curare i problemi di sonno.

    2. Paura delle dimensioni sbagliate? Ci pensa Wayfair

      Altro caso di successo per un e-commerce che investe nell’offlineWayfair vende online arredi e mobili per la casa.
      Ma quanto può essere difficile comprare online gli arredi per gli spazi senza essere certi delle misure? Senza aver osservato attentamente i dettagli e i colori di un mobile?
      Tranquilli, ci pensa Wayfair. Con i suoi pop-up store, vedi offline ciò che compri online.
      Lezione imparata: ennesima conferma che gli e-commerce non possono sostituire completamente i negozi fisici, se essi hanno un valore aggiunto e un’esperienza forte da provare.

    3. Pedicure prima di comprare le scarpe negli store DSW

      Negozi innovativi? Ti vendo le scarpe e mi assicuro che i tuoi piedi siano in forma.
      Anche DSW ha cercato di capire come portare il concetto di esperienzialità all’interno dei suoi store. Ed è così che ha stretto una partnership con un salone di bellezza e offre all’interno dei negozi la possibilità di fare anche la pedicure o la manicure.
      Lezione imparata: creare una partnership strategica ti permette di offrire un servizio aggiuntivo e migliorare l’esperienza d’acquisto. Pensa alle attività complementari alla tua, quali potrebbero rendere felice e dare valore al tuo cliente?

    4. Appassionato di prodotti innovativi? Li trovi da B8ta

      Il negozio innovativo che ti sto per presentare è uno dei miei casi preferiti di successo.
      Non hanno solo innovato dal punto di vista del prodotto, o dell’esperienza d’acquisto. La vera rivoluzione sta nel nuovo modello di business utilizzato.
      B8ta è uno spazio dove puoi trovare molti dei prodotti innovativi presenti sulle piattaforme di crowdfunding come Indiegogo. Un punto dove gli appassionati possono vedere gli oggetti che amano e avere un confronto diretto con degli esperti che li seguono.
      Ecco che l’esperienza in store diventa un valore inestimabile per un compratore rispetto a vedere, selezionare e comprare online.
      Ma B8ta come ci guadagna? Dalla vendita dei prodotti, penserete voi. E invece no!
      L’innovazione riguarda principalmente il loro modello di business. Affittano gli spazi all’interno dei loro store per promuovere i prodotti!
      Nel giro di 3 anni sono passati da un’unico punto vendita di prova ad essere presenti in 14 località con oltre 70 punti vendita.
      Lezione imparata: L’innovazione richiede nuovi punti di vista. La cosiddetta trasformazione da negozio fisico con un prodotto a negozio fisico che vende servizi (a.k.a retail-as-a-service ) è la chiave per trovare un valore aggiunto alla propria attività

    5. Nike, personalizza il tuo prodotto direttamente in negozio

      La Nike ha tanto da insegnare. E noi abbiamo tanto da imparare dalle loro innovazioni.
      A Tokyo hanno aperto un negozio con prodotti 100% personalizzabili.
      Il concept è semplice. All’interno dello store ci sono diversi capi di abbigliamento, dalle scarpe, alle felpe e i cappelli. Un designer è lieto di accoglierti e insieme a lui puoi scegliere il capo che ti interessa e vederlo colorare in base ai tuoi gusti.
      No computer e no macchine. Solo tanta creatività.
      Semplice quanto efficace!
      Lezione imparata: la personalizzazione ti aiuta ad identificarti maggiormente con il prodotto. E poi chi andrebbe in giro a dire che quello che ha comprato non gli piace, se l’ha creato lui stesso?

    6. Walmart dice addio alle lunghe file alla casa

      Siamo tutti d’accordo che la cosa peggiore dello shopping è la fila alla cassa. Anche con le casse automatiche.
      Tranquilli, ci pensa Walmart! Con l’utilizzo dei nostri amati smartphone abbiamo la possibilità di creare il carrello in app e pagare direttamente dal telefono!
      Come se non bastasse, all’interno dell’app c’è anche una mappa per trovare rapidamente tutti i prodotti che ti interessano! Grazie tecnologia, addio lunghe file d’attesa e tempo speso a girare nei negozi per trovare ciò che ci interessa.
      Lezione imparata: integrando le nuove tecnologie con l’esperienza d’acquisto in negozio si può migliorare esponenzialmente il servizio che offri ai tuoi clienti. Può bastare un app o un sito dove aiuti il tuo utente a “navigare” all’interno del tuo negozio.

    7. Un albero di Natale da premio!

      E’ l’idea di John Lewis, creare gli addobbi di Natale migliori per te!
      Ogni anno la solita decorazione, ed ora inizia a farsi datata. Come cambiare?
      Invece di passare giornate intere a combinare le decorazioni e trovare lo stile perfetto, il negozio ti offre la possibilità di scegliere tra composizioni già realizzate e assemblate o di portare con te uno stilista e decorare l’albero con lo stile che preferisci.
      Lezione imparata: si può trasformare il prodotto in servizio e vendere un mix migliore, personalizzato. Di sicuro un mix vincente!

    8. Indigo, da libreria a movimento culturale

      Contro tutte le previsioni ecco una libreria di successo. Soprattutto contro l’avvento di Amazon e la vendita di libri tramite e-commerce.
      Questa libreria è riuscita a trasformare i suoi store in magazzini di un movimento culturale.
      Il loro obiettivo è stato quello di creare uno spazio dove provare le stesse sensazioni di quando si entra in un museo di arte.
      In questo modo hanno trasformato la libreria in uno spazio dove esplorare le culture, farsi consigliare i libri.
      Nel nuovo concept oltre a musica e libri ci sono anche spazi per la cartoleria, fiori, accessori per la casa. Sempre in linea con la cultura e i valori che vogliono esprimere.
      Lezione imparata: ancora una volta il salto di paradigma da venditore di prodotto a venditore di servizio e di stile di vita è stato fondamentale per il successo di Indigo.

    9. Joann, eventi e workshop per aumentare l’interazione

      Come aumentare l’interazione all’interno degli store? Joann punta sugli artigiani, sulla condivisione degli spazi e la creazione di eventi e workshop per aumentare l’interazione.
      I clienti possono prendere parte alle classi e imparare nuove cose intensificando l’esperienza riguardo il prodotto.
      Uno spazio al centro del negozio interamente dedicato all’esperienza di imparare a realizzare decorazioni per la casa a contatto direttamente con artigiani.
      Lezione imparata: Intrattenere il cliente, aumentare l’interazione e insegnare qualcosa di valore può essere il motivo per cui una persona sceglie di tornare a comprare da noi.

    10. Scopri cosa fanno i tuoi clienti nel tuo negozio

      Per finire, non dimentichiamo che siamo nell’era dell’informazione.
      Più dati riusciamo ad acquisire riguardo il comportamento dei nostri utenti e più riusciremo a soddisfare le loro esigenze.
      È con questa idea che Carrefour ha installato sistemi di tracking nei carrelli della spesa con i quali riuscire a studiare le zone di maggior interesse, i prodotti presi più volte e altri comportamenti all’interno del negozio.
      Raccogliendo questi dati diventa più semplice modificare gli inventari, le promozioni e capire quali prodotti mettere in evidenza rispetto ad altri.
      Lezione imparata: con le nuove tecnologie come (BLE) beacons si possono studiare le interazioni e i movimenti tra utente e prodotto al fine di raccogliere dati e conoscere meglio il comportamento dei nostri utenti.

Conclusione e spunti per la tua attività

Siamo arrivati alla fine.
Abbiamo visto tanti casi di negozi di successo che stanno funzionando. Tante innovazioni di prodotto, di servizi legati al prodotto, innovazione del modello di business e altre ancora.
Ora tocca a te sperimentare, provare ad innovare la tua attività e chissà se non sarai preso come esempio o come caso di successo di retail innovation in qualche articolo.
Dalla prossima puntata inizieremo a capire come farci aiutare dalle nuove tecnologie per innovare i processi della nostra attività e dell’intera value chain.
Ci leggiamo nel prossimo articolo.

Buona Innovazione,
Emanuele

P.s. Fammi sapere nei commenti quale innovazione ti ha colpito di più e se ti è piaciuto condividi l’articolo sul tuo profilo o con chi pensi possa avere bisogno!