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I legali delle rispettive compagnie stanno presentando le arringhe conclusive.
Il verdetto è nelle mani di Yvonne Gonzales Rogers, giudice che dovrà decidere su un processo che porta il peso dell’intero mondo delle App e del suo futuro.
Si spera in una decisione in tempi celeri ma la data precisa ancora non è sicura.
Dopo aver posto venerdì una serie di domande all’amministratore delegato Tim Cook, la giudice si è chiesta come mai la politica delle commissioni su App store preveda ancora fino al 30% e sia rimasta invariata da quando il negozio elettronico ha aperto nel 2008.
“Se ci fosse stata vera concorrenza il numero sarebbe cambiato”.
L’azienda, tramite i suoi legali, ha fatto sapere che mentre le commissioni sugli sviluppatori sono rimaste invariate, Cupertino a migliorato sempre di più l’ambiente per poter sviluppare.
Epic ha fatto causa ad Apple, dopo che Cupertino ha rimosso Fortnite dall’App Store per aver avviato una pratica che consentisse di evitare suddetta commissione.
Una vittoria della Epic indebolirebbe totalmente il dominio Apple sul suo E-store, e la casa sta facendo di tutto per non perdere.
Anche perché un risultato a favore di Epic, andrebbe a favorire un’indagine da parte del dipartimento di giustizia su Cupertino.
A presto aggiornamenti.
