Corporate Innovation, Startup & Entrepreneurship

Open Innovation in Italia: i dati e le conferme dal quinto Osservatorio

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 12 Novembre 2020

open innovation in italia

Con il termine Corporate Venture Capital (CVC) si intendono delle operazioni con cui un’impresa matura investe in un’impresa target (startup o piccole imprese altamente innovative), ottenendo una quota di minoranza di capitale sociale.
Attraverso questo tipo di investimenti le aziende cercano di raggiungere obiettivi strategici di sviluppo di nuove tecnologie o nuovi modelli di business, cercando di accedere a competenze, idee e tecnologie situate al di fuori del proprio “perimetro” aziendale.

Corporate Venture Capital e Open Innovation in Italia: una panoramica per comprendere i dati

Durante il Quinto Osservatorio sull’Open Innovation e il Corporate Venture Capital Italiano sono emersi dei dati importanti: le principali fonti di sostentamento per le startup italiane sono le aziende e gli imprenditori.
Tra settembre 2018 e settembre 2020 le quote degli investimenti in startup innovative è aumentato quasi dell’84%.
Secondo i dati emersi sembra che, dalla fondazione del registro dedicato delle startup e PMI innovative, chi contribuisce maggiormente alla vita delle startup siano operatori Corporate (cioè le imprese mature italiane e internazionali) e gli operatori Family & Friends (cioè persone fisiche e ditte individuali).
Andando ad analizzare le statistiche appare subito evidente che:

In Italia le imprese vedono la collaborazione con imprese innovative un valore aggiunto

A oggi, il dato degli investimenti diretti può contare circa 8000 partecipazioni CVC nelle startup e PMI innovative. Questo non fa che confermare il fatto che, in Italia, le imprese credono fermamente che la collaborazione con le imprese innovative sia un valore aggiunto da cui poter ottenere soluzioni sempre più efficaci di fronte ai cambiamenti dello scenario economico e tecnologico del paese.
Con oltre un 1 miliardo e 700 milioni di investimenti in startup e PMI innovative, a oggi è evidente come le piccole, medie e grandi imprese abbiano avuto il coraggio di riporre la loro fiducia nella collaborazione con le giovani imprese innovative.
Il prossimo passo dovrebbe essere, a questo punto, una maggiore attenzione da parte della politica per favorire uno scambio sempre più strutturato tra grandi e piccole realtà del nostro paese.
L’Osservatorio sull’Open Innovation e il Corporate Venture Capital Italiano è diventato, quindi, uno strumento fondamentale per inquadrare e comprendere lo stato delle collaborazioni tra startup e aziende e verificare, numeri alla mano, i dati sugli investimenti.

L’Italia, in questo particolare momento storico, ha bisogno più che mai di investimenti che puntino alla ripresa economica, soprattutto per fronteggiare le insidie dell’emergenza sanitaria che avrà ripercussioni sull’economia nazionale anche negli anni a venire.
Seppur il nostro paese sia leggermente in ritardo rispetto ad altre realtà europee, risulta ormai evidente quanto gli investimenti nelle startup siano un fenomeno tutt’altro che trascurabile nell’analisi socio-economica del sistema Italia. Per questo molti investitori hanno deciso di tenere alta l’attenzione per il Next Generation EU, nella speranza che il piano dell’Unione Europea possa rafforzare e favorire le iniziative legate al Corporate Venture Capital.

A proposito di Open Innovation…

Al WMF ci sarà un talk del nostro super contributor Andrea Solimene proprio sull’open innovation e social innovation dal titolo “Quando Social Innovation e Open Innovation si incontrano: ti presento la Coalescence Innovation

Andrrea Solimene Open Innovation

Il talk di Andrea Solimene al WMF