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Natwest rifiuterà le aziende che accettano critpovaluta

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 23 Aprile 2021

Il capo del comitato della le società di prestito di rischio ha classificato le criptovalute come “ad alto rischio”. Ragion per cui NatWest si rifiuterà di servire i clienti aziendali che accettano pagamenti in criptovalute come il bitcoin.

Morten Friis, membro del consiglio e capo del comitato sul rischio ha dichiarato che la banca sta prendendo un “approccio cauto” alle monete digitali, e avrebbe monitorato da vicino qualsiasi cambiamento di tono da parte del regolatore britannico, il quale ha avvertito che i consumatori rischiano di perdere tutto il loro denaro investendo in tal modo.

Le dichiarazioni della società di prestito

“Non abbiamo alcun bisogno di trattare con i clienti che, sia che siano nuovi o che abbiamo un rapporto continuativo con noi, abbiano come principale attività quella dello scambio di criptovalute, o che altrimenti facciano delle transazioni in criptovalute la loro attività principale”, ha detto Friis durante un evento online per gli azionisti mercoledì.

Ha poi aggiunto che l’area è ancora in evoluzione dal punto di vista della regolamentazione e che ovviamente avranno una risposta per quando le cose cambieranno e saranno più sicure.

La posizione di NatWest potrebbe voler dire allontanare clienti importanti, i quali hanno recentemente annunciato piani di voler accettare pagamenti in criptovaluta insieme a quelli effettuati con carte di debito, carte di credito e contanti. Tra queste, aziende famose e anche colossi, come l’azienda di cosmesi etica Lush, WeWork, startup della condivisione di uffici e perfino il gigante delle auto elettriche Tesla. Ma non è la sola istituzione ad avere remore sull’argomento e sulla speculazione ad alto reward quali sono i Bitcoin.

A breve ci saranno aggiornamenti.