Corporate Innovation
Il concetto di Agile ha preso piede nella gestione dei progetti e del team management sin dalla pubblicazione del Manifesto Agile nel 2001, che prospettava la formazione di team autogestiti e interfunzionali che iteravano le attività rapidamente, in risposta alle esigenze dei clienti.
Dalle ricerche effettuate risulta che il 94% delle aziende ritiene che l’agilità e la collaborazione siano fondamentali per il successo della propria organizzazione.
Tuttavia, solo il 32% di esse sta lavorando per diventare agile e solo il 6% lo è ad oggi.
Esiste un divario significativo tra teoria ed esecuzione per quanto riguarda l’agilità strategica, come dimostra il tasso di fallimento dei nuovi prodotti, pari al 90%. Lo scopo di questo articolo è colmare questa lacuna attraverso un modello denominato Innovation Teams, che spiega come organizzare le persone all’interno dell’azienda per creare sistematicamente valore per il cliente.
Quello agile è solo uno dei tanti modelli organizzativi che vale la pena esplorare, inclusi Viable Systems Model, Requisite Organization, Open Organization, Holocracy e Teal. Tuttavia, nessun modello è tanto flessibile ed efficace da riuscire ad organizzare rapidamente le persone per affrontare sfide complesse e urgenti.
I vari modelli organizzativi.
Il modello Innovation Teams eredita alcuni elementi chiave dagli altri modelli per creare una serie di principi e strutture organizzative che integrano le pratiche di innovazione nell’intera organizzazione.
Il debito di allineamento: la graduale disconnessione tra la direzione in cui si muove l’organizzazione e le attività effettivamente poste in essere.
Costruire la tua organizzazione in base al paradigma Innovation Teams è una sfida. Il processo può essere avviato dall’alto verso il basso ed essere implementato in un’ondata travolgente (come ha fatto Salesforce) oppure può iniziare dal basso (come nella società sanitaria olandese Buurtzorg).
Entrambi gli approcci rischiano di essere schiacciati dalla burocrazia e iniziano a livello di team.
Come dice Tim Kastelle, “le gerarchie sono sopravvalutate“. Tuttavia, la maggior parte delle organizzazioni è organizzata in rigide gerarchie. Come sottolinea Francesca Pick, non è che le dinamiche di potere cessino di esistere negli Innovation Team, è che diventano fluide e guidate dal merito, poiché coloro che hanno le capacità e le esperienze per affrontare le sfide adottano una leadership informale.
In Innovation Teams, ogni team diventa un sottosistema completo in grado di aggiungere valore al proprio cliente principale. In un certo senso, ogni squadra è un microcosmo rappresentativo delle competenze e degli obiettivi dell’intera organizzazione e può realizzare la missione dell’organizzazione da sola, senza supporto esterno.
Nelle innovation organizations ogni squadra è un microcosmo rappresentativo delle competenze e degli obiettivi dell’intera organizzazione
Pensa a queste squadre come a globuli bianchi che rispondono a situazioni di crisi e allo stesso tempo regolano il corpo per mantenere l’equilibrio con l’ambiente. Piuttosto che pensare all’organizzazione come a un cervello, pensala come un insieme di attività, valori e obiettivi comuni che sono incorporati in ogni squadra.
Nel complesso, gli Innovation Team sono come un banco di pesci: ciascuno è un’entità indipendente e autosufficiente, ma quando sono insieme sono in grado di raggiungere meglio i propri obiettivi.
Ogni Innovation Team è autosufficiente, ma allo stesso tempo coesiste in un ecosistema composto dagli obiettivi e dalle attività organizzative e dall’ambiente di riferimento.
Il modello Innovation Team
Ogni squadra condivide un confine comune con le altre squadre che possiamo identificare nell’organizzazione. Incorporati all’interno dell’entità giuridica e psicologica ci sono insiemi condivisi di obiettivi, strategie, processi, norme culturali e strutture.
I team rispondono in modo collaborativo all’ambiente presente e futuro, che si fondono in modo amorfo e sono visti attraverso trend, metriche e in collaborazione con una fitta rete di stakeholder che cooperano o competono verso scopi comuni come il successo reciproco, il benessere sociale e il profitto.
In questo modello, la concorrenza perde significato e, invece, le minacce provengono da alternative o ostacoli che impediscono all’organizzazione di creare valore per il cliente o performano meglio di essa nel farlo.
Questo livello di reattività può spaventare, ma mentre ci avviciniamo al decennio più turbolento della storia moderna, in cui metà delle aziende S&P 500 di oggi verrà sostituita, diventa sempre più essenziale promuovere un coordinamento dei team organizzativi che sia reattivo, flessibile e allineato.
Aziende come Nokia, Blockbuster, Xerox e Yahoo hanno tutte sperimentato in prima persona problemi di disallineamenti e declino. Le informazioni erano disponibili e, nel caso di Kodak, hanno persino originato la caduta dell’azienda.
Il modello Innovation Teams è un framework per organizzare risorse, persone e processi per aiutare le organizzazioni a rimanere in piedi di fronte a cambiamenti di scenario rapidi e imprevedibili.
Leggi qui per scoprire il framework per condurre l’innovazione in azienda
Credit: Andrew James Walls
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