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Maker Faire Rome 2019 – The European Edition: l’innovazione che fa rete

Juan Diego Turatti Pubblicato: 12 Novembre 2019

maker faire rome 2019

Dal 17 al 20 Ottobre si è svolta la Maker Faire Rome 2019, immancabile appuntamento di tutti gli appassionati di tecnologia ed innovazione. Come per le passate edizioni, anche questa non si smentisce, sia per la grande affluenza registrata, sia per la capacità di rinnovarsi e stare al passo con i tempi con l’introduzione di nuovi settori come quello Youth, SporTech e A.I. che hanno avuto un riscontro più che positivo.

Dove fare innovazione in Italia?

Ai più profani può sembrare che l’Italia non offra spazio all’innovazione e alla tecnologia, eppure negli ultimi anni si sono moltiplicati gli eventi riguardanti queste tematiche, sia al sud che al nord della penisola.
Eventi, esposizioni, trial… Vere e proprie occasioni di divulgazione e networking che permettono una serie di sinergie, elementi chiave dell’avanzamento tecnologico. E tra queste occasioni spicca proprio la Maker Faire.

Maker Faire Rome 2019: green edition

Maker Faire è un evento con più di 5 anni d’esperienza organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, che si è oramai affermato come punto di riferimento nel panorama tecnologico ed innovativo, di divulgazione e networking.
La Maker Faire Rome anche quest’anno ha regalato un’esperienza coinvolgente per ogni età e partecipante. I padiglioni della Nuova Fiera di Roma, luogo dell’evento, hanno dato ampio respiro alle numerose sale tematiche offrendo al visitatore l’opportunità di scoprire tutte le aree di interesse.


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Tema chiave dell’edizione 2019: l’innovazione tecnologica nel rispetto ambientale.

L’evento ha attivato una politica di compensazione e cura delle risorse consumate.
A partire dall’energia certificata prodotta da fonti rinnovabili, passando per l’uso di imballaggi del food e drink totalmente biodegradabili, fino alla compensazione di produzione di CO2 tramite la piantumazione del Bosco Maker Faire Roma in Guatemala.

Maker Faire Rome: un evento per tutti

Chi è nel settore lo sa bene, parlare e diffondere la cultura dell’innovazione non è facile, e farlo bene ancora meno. La Maker Faire ci riesce a pieni punti con un evento in grado di avvicinare scuole, universitari, giovani startupper e innovatori affermati; un target volontariamente variegato ed una sfida non facile da gestire.
Fiore all’occhiello dell’evento è stata quest’anno l’area dedicata all’intelligenza artificiale con presentazioni sorprendenti come squadre di robot che si sono sfidate sul campo da calcio, droni di varie fogge e molto altro.

droni alla Maker Faire Roma

Uno dei droni della Maker Faire


A tal proposito si esprime Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma:

L’area dell’Intelligenza artificiale allarga e consolida la piattaforma della Maker Faire Rome, ovvero il luogo dove la Scienza si incontra con l’innovazione che viene dal basso e dove si fa anche formazione, networking e business e si pone, dunque, come acceleratore del processo di innovazione per tutta l’Europa.
L’evento si evolve anche grazie al frutto del lavoro di co-creazione che stiamo portando avanti, costantemente, con imprese, professionisti e le tante Istituzioni che ci supportano con entusiasmo.
Maker Faire Rome è la manifestazione dei settori economici strategici per un grande Paese moderno, in cui vengono messe in mostra le migliori idee e invenzioni che ci cambieranno, in meglio, la vita.


Altro punto di grande interesse l’area Youth, dedicata ai più giovani che ha dato modo di toccare con mano e sperimentare concretamente dove può portare questo concetto di innovare.
L’attenzione alle nuove generazioni è sicuramente un fattore chiave in vista dell’inserimento quotidiano di nuove tecnologie e dinamiche lavorative all’interno della società odierna.
La fiera si dimostra un evento pensato per tutti, anche per chi è presente con la propria idea o progetto. Sono positivi i feedbacks dei partecipanti presenti nei padiglioni con i loro progetti e prototipi, confermano la triplice validità dell’esperienza.

Perché partecipare alla Maker Faire Rome

Partecipare alla Maker Faire è da una parte un modo per farsi conoscere, grazie ad un pubblico che supera le 100.000 persone in tre giorni. Dall’altra, è un’occasione unica per fare attività di networking profittevoli e positive, utili allo sviluppo di idee, imprese e attività, merito di una selezione di partecipanti di alta qualità.
Più importante di tutti però la reputazione dell’evento, che richiama visitatori di livello, professionisti del settore ed investitori, partner chiave nello sviluppo concreto delle idee più innovative.
La Maker Faire è un segnale positivo e di speranza per tutto quel settore lavorativo che crede nell’evoluzione verso un nuovo modo di fare. Manifestazioni del genere sono la prova che anche in Italia oramai si può parlare di questi argomenti, suscitare interesse e costruire nuovi business sulla base di capacità affermate a livello nazionale.


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