Startup & Entrepreneurship

4 lezioni di Innovazione dalla Startup che combatte i terremoti

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 7 Novembre 2016

startup innovativa

Si chiama Sysdev ed è una startup innovativa torinese fondata nel 2015. Il suo obiettivo è quello di ridurre i danni e, soprattutto, le vittime di terremoti e altre catastrofi naturali o artificiali (come ad esempio gli attentati terroristici).
Quello dei terremoti è sicuramente un argomento molto caldo in questo momento e, mentre tutti sono alla ricerca di una soluzione, la startup inventata dal 59enne Marco Bonvino ha elaborato un sistema innovativo che valuta in tempo reale i danni a strutture come ponti, gallerie, industrie, ecc.
Per semplificare il suo funzionamento possiamo dire che una rete di sensori analizzano la struttura e, forniscono come risultato una visione 3D facilmente visibile da desktop e mobile.
Perché ti sto dicendo questo?
Sicuramente non per accodarmi alle inutili polemiche che circolano sulla questione del terremoto. Al contrario voglio analizzare l’aspetto business di questa startup, perché può fornirci molti spunti interessanti. Per la precisione, in questo articolo ho voluto racchiudere le 4 lezioni più importanti per te che vuoi creare un business online od offline.

1 – Le startup innovative spesso non inventano nulla

Quando si parla di startup innovative il primo pensiero va al genio che riesce ad inventare qualcosa di completamente nuovo. La realtà però è molto diversa, perché le migliori aziende non sono quelle che creano qualcosa dal nulla, ma quelle che combinano tecnologie già esistenti.
Nel caso di Sysdev si tratta di un sistema che sfrutta l’Internet Of Things, l’elaborazione dei Big Data, il Cloud e tante altre tecnologie già esistenti. Di fatto il suo fondatore non ha inventato nulla di nuovo, ha solo combinato qualcosa che abbiamo già a disposizione per una nuova applicazione.

2 – Meglio un prodotto accessibile

Le nuove invenzioni sono spesso costose e accessibili solo ad un gruppo ristretto di persone. Anche se il marketing di nicchia è uno dei principi a me più cari e di cui ho parlato molto nel mio blog e qui su Spremute Digitali, rendere accessibile a tante persone qualcosa che finora era riservato a pochi (magari perché troppo costoso o difficile da usare) è una grandissima opportunità.
Sysdev è riuscita ad usare alta tecnologia a basso costo e questo rende il suo sistema accessibile a molte più persone rispetto a prima. Su questo aspetto si sta lavorando molto ad esempio per la diffusione di internet che, in alcune aree del pianeta è tutt’altro che accessibile.

3 – Risolvi un problema reale

Non può esserci startup innovativa o prodotto di successo se alla base non c’è un problema da risolvere. Sysdev deve saperlo bene perché fare rilievi dopo un terremoto (o qualsiasi altra catastrofe) è pericoloso, costoso e serve tempo.
Insomma, quando si verifica una disastro servono molte risorse, ma con un sistema di sensori automatizzati tutto diventa più semplice, economico e veloce. Pensa ad esempio ad un’azienda che deve riprendere la propria attività, sapere in poco tempo se la struttura è agibile, è fondamentale.

4 – Cerca dei partner

Fare tutto da soli sembra bello, ma guardiamo in faccia la realtà, il mito del super eroe che da solo e nel buio della sua cameretta crea una startup miliardaria è quasi un’utopia.
Una startup innovativa deve affrontare tantissime sfide e deve superarle velocemente per anticipare il mercato, quindi, perché non affidarsi a partner e sfruttare le loro conoscenze per poter “viaggiare” più velocemente?
Anche qui la nostra startup contro i terremoti ci da una lezione importante, innanzitutto perché ha fatto parte di un importante incubatore italiano, poi perché si è affidata ad altre aziende per gli aspetti più complicati.
Per esempio ci sono partner che si occupano della trasmissione dati, dell’elaborazione e il monitoraggio degli stessi dati, delle applicazioni IOT e cosi via. Sicuramente il fondatore non avrebbe potuto fare tutto questo da solo e ha quindi sfruttato le conoscenze di chi era già un passo davanti a lui.
Certamente, le 4 lezioni che hai appena letto non sono le uniche per creare una startup innovativa di successo, ma hanno sicuramente un ruolo importante, che nessun neo imprenditore dovrebbe mai dimenticare.
A questo punto voglio passarti la palla. Hai altri suggerimenti o lezioni importanti che potrebbero aiutare uno startupper? Se la risposta è si mi aspetto di leggerli nei commenti qui sotto.
Articolo di Alessio Giampieri -> Profilo linkedin