Entopan Innovation Demo Day
Entopan Innovation è l’incubatore certificato MISE che ha supportato e accelerato più di 60 startup ottenendo oltre 6 milioni di finanziamenti per imprese, startup e spin-off universitari.
Il 24 novembre 2022 alle ore 10:00, negli spazi siti in via Padova 2, a Caraffa di Catanzaro (CZ), presenterà il suo primo Demo Day per le startup vincitrici del bando Smart Money, volto a favorire il rafforzamento del sistema delle startup innovative italiane gestito da Invitalia.
L’evento chiude un percorso di incubazione durato 12 mesi durante il quale imprese innovative operanti in settori come Open Innovation, Circular Economy, Smart Mobility, Industry 4.0, Society 5.0, sono state seguite dai mentor del network di Entopan Innovation, dalla validazione dell’idea sino alle strategie di go-to-market.
Durante il Demo Day, che mira a favorire le sinergie tra imprese e startup dell’ecosistema innovativo italiano favorendo dinamiche di open innovation, saranno presentate le 11 startup vincitrici, che a loro volta potranno esporre le proprie realtà davanti a una platea di esperti, investitori e fondi.
Spremute Digitali è media partner. Se anche tu vuoi prendere parte all’evento, fare networking e conoscere da vicino le Startup dell’Entopan Innovation Demo Day, iscriviti gratis qui!
Le 11 startup candidate a Smart Money
Babilot
Smart City
Babilot è una startup che nasce con l’intento di proporre soluzioni innovative che mirano a risolvere i problemi che interessano la Mobilità Urbana promuovendo la digitalizzazione dei servizi.
Il progetto di sviluppo vuole rendere città, applicazione e veicoli completamente interconnessi, di fluidificare l’esperienza degli utenti e di garantire il massimo livello di trasparenza dal punto di vista della gestione e del controllo della mobilità.
In una prima fase, Babilot si propone di agevolare il monitoraggio da parte di Enti Pubblici e Privati degli stalli di sosta dedicati ad automobilisti portatori di handicap e possessori di auto elettrica con lo scopo di alleviare il problema della sosta selvaggia e non autorizzata.
Fortunale
Fashion Tech
Fortunale è una startup innovativa che produce maglioni di lana biologica, derivante da allevamenti cruelty free, realizzati con tinture naturali e packaging plastic free. Per ogni maglione realizzato, Fortunale pianta un albero in un terreno confiscato alla mafia e un numero identifica in modo univoco il maglione e l’albero piantato.
Quando il cliente vuole disfarsi del maglione, può restituirlo all’azienda che recupererà fino all’80% delle sue fibre per una nuova produzione e offrirà uno sconto per l’acquisto di un nuovo capo.
La startup nasce come spin-off di un’azienda madre che si è occupata di maglieria per oltre 30 anni, attualmente è in fase pre-seed e la sua mission principale è quella di offrire al cliente un prodotto rigorosamente Made in Italy, innovativo e sostenibile.
Fortunale punta a realizzare una filiera corta certificata mediante blockchain, e ad integrare nella propria piattaforma e-commerce soluzioni tecnologicamente innovative quali il sarto virtuale o la realtà aumentata.
Gentes
Education
Attualmente in Italia vivono più di 5 milioni di stranieri, di cui oltre il 50% è in cerca di lavoro e si confronta abitualmente con barriere difficilmente aggirabili come la conoscenza della lingua, la burocrazia e la mancanza di capitale.
D’altro canto le aziende di stranieri (a oggi, in Italia, oltre 650000) statisticamente hanno un tasso di sopravvivenza in linea (o addirittura superiore) a quelle avviate da italiani.
Partendo da queste considerazioni, Gentes, attraverso il progetto Refugee Restart, punta a realizzare un incubatore di talenti e nuove imprese, 100% online, per rifugiati e migranti.
I percorsi di incubazione proposti accompagneranno i migranti dalla definizione dell’idea fino all’accesso ai finanziamenti, con un approccio formativo sviluppato in considerazione delle loro difficoltà linguistiche e sociali.
Le revenue, inizialmente, saranno di tipo success-fee, mentre sul lungo periodo saranno previste forme di partecipazione agli utili delle imprese accelerate. Il progetto è pienamente in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) 10 di Agenda 2030.
Komposta
Green Tech
Komposta è una società benefit nata nel 2020 la cui mission è quella di ridurre l’impatto ambientale connesso allo smaltimento dei rifiuti organici, facilitandone la gestione, da parte dei propri utenti, in modo da risolvere ogni criticità correlata (odori, costi ecc.).
I rifiuti alimentari, durante il processo di decomposizione, emettono gas serra nocivi il cui impatto sul cambiamento climatico è molto alto. Per risolvere questa criticità, Komposta propone apposite compostiere elettromeccaniche capaci di risolvere i problemi di gestione dei rifiuti organici trasformandoli in compost.
Il progetto prevede la collaborazione con partner tecnologici e commerciali per lo sviluppo di un piano organico e funzionale, finalizzato anche al sostegno di tutte le fasi commerciali di pre-vendita, vendita e post-vendita e alla realizzazione di un’apposita piattaforma e-commerce.
Nella fase di lancio, i clienti target individuati sono i ristoranti e gli eventi come, ad esempio, le sagre. In una fase di maggiore maturità, le compostiere saranno proposte alle strutture sanitarie, ai porti, alle mense delle scuole, delle carceri, ecc. e alle comunità e ai condomini che opteranno per un compostaggio di tipo domestico. Il modello di revenue prevede sia la vendita e sia il noleggio delle compostiere.
Longevi
Healthcare
Negli ultimi anni, anche a seguito dell’ondata pandemica da Covid-19, i limiti del sistema sanitario tradizionale sono diventati ancora più evidenti.
Molte startup hanno provato a proporre soluzioni tecnologiche alternative concentrandosi prevalentemente su piattaforma di telemedicina e video consulti.
In questo scenario, Longevi si propone come gamechanger, ribaltando le consuete dinamiche paziente-specialista e proponendo pacchetti di abbonamento a servizi medici specialistici di tipo push (è lo specialista o la clinica a contattare il paziente e a fissare i controlli necessari).
I pazienti potranno decidere il tipo di percorso terapeutico più adatto (es. benessere, maternità, prevenzione, anziani) e verranno seguiti in maniera proattiva in ogni step dagli specialisti più indicati.
A oggi, Longevi sta ultimando la market validation e sta per lanciare la beta pubblica della piattaforma e dell’app dedicata.
Nexstory
Media Tech
Nexstory è una startup innovativa la cui mission è realizzare una community internazionale di autori, creativi, produttori e brand per favorire, attraverso una piattaforma tecnologica abilitante, il matching tra domanda e offerta di contenuti, nonché la produzione collaborativa di nuove storie (TV, Cinema, Branded Content).
Il mercato della produzione di contenuti è in fortissima crescita anche per via del numero sempre crescente di piattaforme che sui contenuti concentrano il proprio business. L’esigenza evidente è quella di semplificare il più possibile la filiera produttiva, al fine di soddisfare la domanda in tempi più rapidi e con prodotti qualitativamente migliori.
La proposta funzionale può essere suddivisa in quattro macroaree: CROWDSOURCING, challenge e contest tematici per la selezione di opere creative; ACCELERATION, percorsi di incubazione/accelerazioni di nuove idee, soggetti e sceneggiature; COMMUNITY, spazi di discussione e confronto con dinamiche tipiche dei social network; TOOL, servizi ad alto valore aggiunto per gli storyteller.
La piattaforma inizialmente sarà verticalizzata sul crowdsourcing e permetterà di validare in maniera più precisa il modello di business.
Nomads Embassy
Social Innovation
I founder di Nomads Embassy sono due nomadi digitali che vogliono mettere la propria esperienza al servizio di chi fa la loro stessa scelta di vita.
L’idea di business intercetta un trend estremamente significativo, che può contare su circa 40 milioni di nomadi digitali previsti entro il 2024 e su un valore di mercato globale di oltre 10 miliardi di dollari.
La startup, attraverso un blog capace di intercettare circa 20000 visitatori mensili e con un CTR medio di oltre il 29% sulla keyphrase “digital nomads visa”, genera lead per la rete di studi legali internazionali partner, ottenendo una fee sulla transazione.
La piattaforma si pone l’obiettivo di semplificare il processo di redazione delle documentazioni necessarie e garantisce, agli utenti, sicurezza sulla gestione e conservazione dei dati sensibili, e agli studi legali, un completo controllo sul workflow attraverso una dashboard studiata in ogni dettaglio.
Plasma TechMED
Healthcare
Plasma TechMED ha l’obiettivo di valorizzare e commercializzare dispositivi innovativi basati sulla tecnologia del gas ionizzato a temperatura ambiente (plasma freddo) in campo biomedicale. Questi dispositivi medici hanno effetti terapeutici che vanno dalla disinfezione, alla rigenerazione dei tessuti e alla cicatrizzazione.
La startup nasce per valorizzare le ricerche scientifiche condotte negli ultimi 10 anni, in collaborazione tra i ricercatori del Consorzio RFX di Padova prima con l’Università di Padova e poi con quella di Catanzaro.
Queste ricerche hanno portato al conferimento di due brevetti che riguardano dispositivi medici al plasma: una sorgente a radiofrequenza (RF) per la cura delle cheratiti degli occhi il primo, e un Plasma Coagulation Controller (PCC) per la cura di diverse patologie dermatologiche il secondo.
In seguito all’acquisizione in licenza esclusiva del primo brevetto, l’obiettivo iniziale della startup è quello di immettere sul mercato EU un dispositivo, chiamato EyeR, per la cura delle cheratiti di origine infettiva.
In futuro saranno immessi sul mercato dispositivi per la cura di tutte le infezioni dell’occhio, per la prevenzione di infezioni secondarie a intervento chirurgico e, attraverso la valorizzazione del secondo brevetto, dispositivi per la cura di psoriasi e di specifiche patologie dermatologiche.
Plastic Free Certification
Social Innovation
Plastic Free Certification nasce dall’incontro di esperienze provenienti dalla ricerca sulle scienze ambientali, dell’attivismo sociale e dell’ecologia. La startup ha lo scopo di proporre un nuovo servizio di certificazione ambientale per la promozione e il sostegno di percorsi di riduzione ed eliminazione di plastiche monouso di origine fossile.
PFC propone un servizio di certificazione in grado di dimostrare l’impegno ambientale nel processo di transizione al plastic free. I processi di certificazione sono definiti in uno standard normativo di proprietà di PFC, che articola le fasi operative con un approccio graduale, basato su audit di terza parte e accompagnato da consulenza e formazione.
Inoltre, PFC propone dei corsi specifici rivolti a professionalità provenienti dal mondo dell’auditing e della consulenza aziendale.
La metodologia definita dallo standard incentiva anche il coinvolgimento di enti terzi nei processi di transizione. A seconda del grado di avanzamento, infatti, il cliente è progressivamente incoraggiato a espandere il processo di eliminazione di plastiche monouso in tutta la filiera produttiva di riferimento, coinvolgendo fornitori e partner, eliminando dai processi l’uso di packaging in plastica non compostabile e ulteriori articoli di sorta.
TecWash
Manufacturing
TecWash è un’impresa innovativa nata nel 2020, il cui obiettivo è diffondere una buona prassi che consente la sanificazione al 100% (lavaggio e disinfettazione) di giocattoli di qualsiasi forma, dimensione e materiale, attraverso l’offerta di una tecnologia raffinata e unica sul mercato.
L’idea progettuale dà forma a un’innovativa lavatrice che, con un principio brevettato, è capace di lavare a pressione, disinfettare, risciacquare e asciugare ogni tipo di giocattolo in unico ciclo, in conformità a qualsiasi protocollo d’igiene e a costi contenuti.
Le lavatrici sono destinate prevalentemente all’utilizzo nelle scuole per l’infanzia: asili nido e scuole materne.
L’innovazione tecnologica sta nell’architettura digital back-bone dell’intelligenza (locale-terminale-server), nello sviluppo dell’applicazione software user-friendly comandata da un’app installata sui device periferici e nella struttura meccanica e idronica che migliora l’efficacia di sanificazione, soprattutto per gli oggetti difficilmente trattabili come i Lego.
Il revenue model, oltre che la vendita delle lavatrici, prevede l’installazione della lavatrice in comodato d’uso e un meccanismo pay per use che consente all’utente di conoscere il servizio offerto senza dover effettuare alcun investimento.
Tipstick
Fashion Tech
Tipstick nasce con l’obiettivo di innovare le dinamiche d’acquisto in ambito fashion attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
La mission di Tipstick è creare una piattaforma focalizzata a trasformare lo shopping online in un’esperienza socializzante al pari di quella con gli amici, fondendo l’esperienza d’acquisto virtuale con consigli e suggerimenti della community e permettendo a ciascun utente di identificare e acquistare l’outfit giusto per qualsiasi occasione.
Uno degli obiettivi strategici di Tipstick è accorciare al massimo la filiera costruendo un rapporto diretto fra produttore e cliente finale, con una totale disintermediazione delle vendite online operando esclusivamente in modalità B2C, con una struttura comunicativa unica e distintiva, di socializzazione fra gli utenti, gli operatori e tutta la community in rete.
Tipstick è composto da diversi strumenti utili e studiati con l’intento di permettere una perfetta gestione di capi e outfit, nonché uno scambio di consigli, pareri e condivisioni, come potrebbe succedere nel mondo reale tra tante amiche che fanno shopping, permettendo sempre un accesso diretto ed immediato all’acquisto. Questo avviene tramite tre funzioni principali: il Tip Point, la Wardrobe e la Dressing Room.
Entopan Innovation Demo Day