Marketing & Communication

Come creare contenuti stop-scrolling e fare breccia nel cuore degli utenti? Ne parliamo con Marco Onorato di Marketing Espresso

Sara Duranti Pubblicato: 29 Gennaio 2021

creare contenuti

Due casi di eccellenza e super chiacchierati (uno di loro sarà nostro ospite mercoledì 3 febbraio) per iniziare la Video Spremuta con Marco Onorato CEO ed Head of Content Marketing Espresso e parlare di come creare contenuti stop-scrolling, d’impatto e di qualità per le persone e dell’efficacia del Real Time Marketing in un contesto di riferimento.

Il contenuto efficace non è quello che funziona alla stra-grande per gli altri, ma quello che porta al raggiungimento dei tuoi obiettivi, stabiliti con una strategia che tiene in considerazione del contesto in cui è immerso un brand, e delle possibilità percorribili.

Non innamorarti di casi di successo che sì, ribaltano i canoni di Real Time Marketing e sono “fighi”, perché la replicabilità di quei contenuti applicata al tuo brand potrebbe essere una strategia dannosa al pari di un auto-goal alla finale dei mondiali.

Creare contenuti efficaci guardando alle persone

Dietro ad un dato non c’è altro che una persona. Dietro ad un contenuto, ad un advertising, un’azione online c’è una persona. Creiamo contenuti per raggiungere umani, non robot, che tu abbia target B2C o B2B, ovviamente non fa differenza.

Quando si contestualizza una strategia di comunicazione devi tenere presente: qual è il tuo target, quali sono le motivazioni che lo spingono a compiere azioni e gli argomenti che gli interessano.

Avere le persone come driver principale ti permette di capire a chi devi rivolgerti e se il messaggio non è coerente con la persona finale, non riuscirai mai a fare breccia nel suo cuore ed il contenuto non sarà efficace.

Gli elementi base per creare contenuti stop-scrolling

Ricerca. Si parte dalla ricerca, dallo studio, non ci si affida al caso. La ricerca delle personas, del contesto di riferimento aiuta ad individuare il target giusto.

I pain points. Individua i pain points, le esigenze delle persone a cui ci rivogliamo e rispondere a questi bisogni con i nostri contenuti. In questo modo si creano contenuti

Persone. Le persone non leggono gli advertising, ma leggono contenuti che gli interessano. Se le cose coincidono bene, altrimenti non hai speranza.

Dopo aver capito target e pain points puoi iniziare a creare contenuti per rispondere alle esigenze di chi ti segue e ascolta. Devi creare la risposta alle loro domande, dare la soluzione che cercano per conquistare la loro fiducia.

Perché poi quando una persona si fida è più propensa alla conversione, ma solo in quel momento puoi dedicarti a creare contenuti di vendita o auto-promozionali.

Il content marketing è come il primo appuntamento. Se tu parli solo di te stesso probabilmente non ce ne sarà un secondo.

Marco Onorato, CEO ed Head of Content Marketing Espresso.

I macro-trend e i micro-trend da seguire nel prossimo futuro

Ritorno al passato: anche sulle tendenze social si avrà un ritorno al passato al vintage;

Personalizzazione: maggiore attenzione alle persone e delle persone verso i brand. Non potendo connettersi nella realtà, le persone ricercano una connessione umana all’interno dei social e prediligono connessioni di maggiore qualità.

Utilizzo dei social per fare aggregazione: come ClubHouse il nuovo social total audio per confrontarsi su argomenti in comune all’interno di stanze virtuali solo attraverso la voce.

La check-list per realizzare contenuti efficaci

Ed ecco qui la Video Spremuta con Marco Onorato per ascoltare gli altri consigli e curiosità sul Content Marketing ed il Social Media Marketing