Marketing & Communication

Amazon: “Non siamo interessati ad accettare pagamenti in Bitcoin, ancora”

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 28 Luglio 2021

Amazon Bitcoin

Le criptovalute nell’ultimo periodo, grazie sia all’intercessione di Tesla che ha riaccettato i pagamenti in bitcoin, sia grazie alla speculazione sul fatto che Amazon starebbe per accettarli, le ha fatte schizzare alle stelle.

Come scusa? No, cosa ho detto?  

I Bitcoin alle stelle.

No, prima dici? Eh Ah si, Amazon aveva assunto un esperto di cripto, si era chiaro che stesse per accettarli come pagamento.

Se non fosse che non è assolutamente vero

E lo smentiscono con forza in via istituzionale.

“Le speculazioni che sono state fatte secondo i nostri specifici piani per le criptovalute non sono vere”.

Punto.

“Rimaniamo sull’esplorare cosa significa fare shopping su Amazon per i nostri clienti, ha continuato”.

E dopo queste dichiarazioni, il prezzo dei bitcoin è tornato a stagliarsi sui 37.000, contro i 39.000 di questi giorni.

Come ha detto il portavoce, Amazon sta soltanto testando le acque, e se anche fosse che interessata, il breve periodo non è il momento in cui accadrà.

“È Molto importante fare chiarezza su quelle che potrebbero essere informazioni sopravvalutate in importanza e misura”, sottolineano.

La scorsa settimana la compagnia cercava un addetto alle digital currency and blockchain product lead, ma questo non significa, nel prossimo futuro, una infrastruttura capace di far accettare i bitcoin, o l’interesse per costruirla.

Questo è quanto comunicato, e quanto più inerente alla realtà che vogliono comunicarci.

E tu che ne pensi?

È giusto dare spazio a voci di corridoio?